È giunto a Bolzano il primo treno ETR.160 realizzato da Alstom per la Provincia Autonoma, nell’ambito di un ambizioso programma di rinnovo e potenziamento del trasporto ferroviario locale e transfrontaliero.
Il convoglio, appartenente alla famiglia Coradia Stream, è partito dagli stabilimenti Alstom di Savigliano ed è arrivato fino a Merano, trainato da locomotive Captrain Italia.
Un treno pensato per i pendolari e i cicloturisti
L’ETR.160 rappresenta un passo avanti notevole rispetto ai precedenti treni regionali.
Composto da sei casse per una lunghezza complessiva di 127,8 metri, offre 363 posti a sedere, con un incremento del 25% rispetto ai convogli Talent 3 in servizio finora.
Particolare attenzione è stata posta alla facilità di accesso, con dieci porte per lato che velocizzano salita e discesa dei passeggeri anche nelle stazioni più frequentate.
Ma non solo: il nuovo treno è anche bike-friendly, con spazi ampi e dedicati per il trasporto delle biciclette.
Una caratteristica non secondaria in una regione dove il turismo e la mobilità dolce sono centrali per l’economia locale e la qualità della vita.

Pronto per superare le Alpi, senza confini
Dal punto di vista tecnico, i nuovi ETR.160 sono dei convogli multisistema, in grado di circolare sia sulla rete elettrica italiana (3 kV CC e 25 kV CA a 50 Hz), sia su quella austriaca (15 kV CA a 16,7 Hz).
Questo significa che potranno attraversare il confine del Brennero senza necessità di cambiare treno, migliorando significativamente i tempi di percorrenza e la comodità dei viaggi transfrontalieri.
La velocità massima è di 160 km/h e la potenza installata di circa 3.000 kW consente di affrontare agevolmente le pendenze delle linee montane.
Inoltre, i nuovi treni sono dotati di ETCS, il sistema europeo di controllo dei treni, nella sua versione più avanzata, per garantire i più alti standard di sicurezza e interoperabilità ferroviaria.

Una flotta da 21 treni entro il 2026
Questo è solo il primo di 21 treni ETR.160 ordinati da STA – Strutture Trasporto Alto Adige, in collaborazione con le ferrovie federali austriache ÖBB.
I nuovi convogli entreranno progressivamente in servizio tra il 2025 e il 2026 e copriranno le linee regionali più importanti: Bolzano–Merano–Malles, Innsbruck–Bolzano e Malles–Lienz.
Uno degli obiettivi più ambiziosi è quello di realizzare un collegamento ogni 30 minuti tra Bolzano e Innsbruck entro il 2027.
Un traguardo che permetterà a residenti, studenti e turisti di muoversi con facilità e sostenibilità attraverso il cuore delle Alpi.
Un progetto europeo per una mobilità moderna
Il progetto è sostenuto anche dai fondi del PNRR e rappresenta un esempio virtuoso di cooperazione tra enti locali, operatori ferroviari e Unione Europea.
Foto: Davide Cattani